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A sorpresa Facebook brucia i tempi e, dopo una rapida fase beta in India, ufficializza il lancio globale di Instagram Reels, la nuova funzione progettata per sfidare direttamente il crescente predominio di Tik Tok, arrivato in pochi mesi a 800 milioni di utenti nel mondo.
Reels, infatti, permette agli utenti di creare e pubblicare brevi video di 15 secondi in formato verticale fullscreen impostati su musica o altro audio ed effetti speciali, esattamente come Tik Tok.
Non a caso, il lancio globale avviene proprio nelle ore in cui il futuro dell’app cinese è più che mai incerto, con il clamoroso ban di Trump negli Stati Uniti (dove la base utenti di Tik Tok è enorme) e la potenziale acquisizione di Microsoft.
Facebook cerca quindi di cogliere la palla al balzo, replicando quanto fatto con Snapchat e la mutuazione delle Stories.
Un altro copia-incolla in cui cerca di sfruttare la situazione e l’enorme bacino utenti di Instagram (oltre 1 miliardo di utenti) per sottrarre fette di mercato a TikTok, fortissimo nella generazione Z, quella su cui le app di Menlo Park hanno meno appeal.
Zuckerberg e soci hanno ormai capito che non ha senso lanciare nuove app se vogliono conquistare nuove fette di un mercato ormai saturo e far presa sui giovanissimi, bensì integrare le esistenti, nella fattispecie Instagram.
In questo Articolo:
Se non vedi ancora l’opzione, aggiorna l’app e apri l’Instagram camera in alto a sinistra. Troverai la nuova voce Reel in basso insieme a “In diretta” e “Storia”.
Come su Tik Tok sono presenti alcuni strumenti di editing – li trovi sulla parte sinistra dello schermo – che mirano a rendere più facile la registrazione di contenuti creativi:
– Audio/musica: crea il tuo audio o scegli una canzone dalla libreria di Instagram. Se l’audio è di tua produzione, Instagram lo attribuirà a te e le persone potranno riutilizzarlo per creare i propri reel, seguendo in parte le logiche dell’app cinese da cui prende spunto;
– Effetti AR: scegli tra la vasta gamma di effetti in realtà aumentata proposti dalla community di Creator di Instagram; puoi anche montare diverse clip con effetti differenti;
– Timer per il countdown: il classico conto alla rovescia per registrare a “mano libera”;
– Velocità di riproduzione video: accelera o rallenta la riproduzione per creare effetti speciali come lo slow motion;
– Allineamento: crea transizioni fluide per allineare gli oggetti in una clip prima di creare la successiva, come avviene nei video con cambi di outfit o l’apparizione di oggetti/persone.
Registra il tuo video Reel e prosegui con le frecce: prima della pubblicazione potrai personalizzare la copertina – scegliendo un frame del video o un’immagine dedicata -, inserire una didascalia, hashtag o taggare i profili dei tuoi amici.
La loro fruizione principale avviene nella tab Esplora – come su TikTok il formato è pensato per una fase di “scoperta” del contenuto – e rimane visibile anche in una tab dedicata sul profilo di chi l’ha pubblicato, oltre che nel feed classico o nelle Stories.
Puoi scegliere infatti di condividerlo nel feed, nelle Stories o via Direct Message con gli amici.
I Reel sono commentabili e condivisibili, mentre quelli più interessanti vengono selezionati direttamente da Instagram e messi in evidenza con l’etichetta “Featured”.
Li trovi anche nel feed con l’icona “Guarda Reel” e, aspetto interessante, dopo averli aperti fullscreen, sono visualizzabili pubblicamente il numero di like e commenti, a differenza di quanto avviene ormai da mesi con i classici post dove l’engagement è stato oscurato.
Oggi nella tab Esplora il primo spot che occupa quasi metà schermo è dedicato ad un Reel.
La principale differenza risiede proprio nella fruizione e visibilità organica ricevuta da questi contenuti.
Oggi ottenere visibilità nella tab Esplora di Instagram è estremamente difficile per un account di piccole-medie dimensioni, mentre su Tik Tok potenzialmente chiunque può finire nella sezione “Per te“.
Vedremo se verrò smentito e se Instagram darà più “chance” di visibilità a questo nuovo formato nel feed.
I Reels verranno quindi visualizzati prevalentemente da tuoi followers, attraverso gli spazi già disponibili, come il profilo (nella nuova tab Reels o nel feed) o le Stories.
Rappresentano un nuovo mezzo creativo di espressione, una svolta per un’app di estrazione prettamente fotografica, ma non credo che – se non in rari casi – possano rappresentare una svolta dal punto di vista della visibilità.
Inoltre, non sono previste funzionalità come i duetti o le hashtag challenge, basati sul concetto di viralità, altre forze motrici dell’app cinese.
Insomma, Instagram sta mutando e rincorrendo i trend del mercato – con buona pace dei puristi – e forse presto non sarà più sufficiente pubblicare foto e immagini curate per attirare l’attenzione del proprio pubblico, ma non sarà mai un vero clone di Tik Tok, nato con logiche totalmente differenti, legate al mondo dell’intrattenimento, musica e viralità.
Consulente di Web Marketing e Ecommerce, Esperto Facebook Ads e Google Ads con un passato da Giornalista Pubblicista. Public speaker e docente presso Università e Master. Autore del libro “Facebook Ads in pratica”.